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IL CONVENTO È QUASI ULTIMATO!

 

Aprile 2016 in ALBANIA

 

Cari amici e amiche della missione in Albania, confratelli e consorelle.

la permanenza in Albania, durata una settimana, è stata molto proficua. Si trattava della Visita canonica al convento, al monastero e alla realtà della missione in montagna dove si recano i nostri amici volontari, dottori, giovani e studenti guidati da P. Angelo.

La cosa notevole è la costruzione del convento, che è quasi ultimato, e con esso la casa di spiritualità. Si pensa che alla fine dell’estate i confratelli si possano già trasferire e con il mese di ottobre potremmo organizzare l’inaugurazione! Una bellissima notizia! Nel frattempo i confratelli continuano a lavorare alacremente, a valle e sulle montagne ove richiesti, con il popolo di Dio e soprattutto con i religiosi e religiose dell’Albania, con una estensione territoriale che comprende anche il sud dell’Albania, il Montenegro e altre zone della montagna.

L’apprendimento della lingua albanese, tutt’altro che semplice, è tale che i nostri tre missionari dialogano amabilmente, celebrano

 

e confessano con una certa disinvoltura e si sono guadagnati la stima di tutti. La loro proiezione pastorale tra pochi mesi subirà un nuovo ripensamento a motivo della casa di spiritualità che sarà necessario far conoscere e animare. Le ferite della recente storia, appena conclusa, di un popolo oppresso, fanno sì che non sia facile impostare un tipo di evangelizzazione così come la conosciamo in Italia. Si tratta di una pressante sfida per poter arrivare a tutti, specialmente ai giovani e alle famiglie, e proseguire l’opera dei primi missionari e dei tanti martiri che hanno dato il sangue per questa terra.

Continuiamo a domandarvi preghiere e, perché no, anche il vostro generoso aiuto per mettere a punto alcuni ambienti del nuovo convento e casa di spiritualità dove verranno a pregare tante persone veramente povere e spesso prive di risorse economiche. Per le modalità d’invio dei vostri contributi, eccole qui sotto.

Vi ringraziamo in anticipo e vi inviamo la nostra benedizione!

 

fra Gabriele


 

IBAN

IT82 N061 6014 0071 0000 0002 763


ABI 06160 CAB 14007 CONTRASSEGNO: 09436

 

Intestato a:

COMMISSARIO COORDINAMENTO TOSCANA ROMANA PROVINCIA TOSCANA CARM

 

 

Causale: ALBANIA

 

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SIGNORE CHE COSA DOBBIAMO FARE?

Da Nënshat la lettera missionaria nr.10 del 21/04/2015

 

Carissimi fratelli e sorelle, che ci seguite con affetto, cerchiamo di sintetizzare gli avvenimenti di questi mesi per farvi partecipare della nostra vita. Non vi nascondiamo che scrivere queste lettere è un grande aiuto per noi anche dal punto di vista della riflessione: ci aiuta a prendere consapevolezza dei passi che stiamo facendo, quindi a pensare meglio a quelli che bisogna fare...

 

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LA STELLA CHE AVEVANO VISTO SPUNTARE LI PRECEDEVA

Da Nënshat la lettera missionaria nr. 9 del 19/01/2015

 

Mentre ormai abbiamo da poco concluso il tempo di Natale, il nostro sguardo si volge indietro per fare memoria di questo tempo prezioso, ma anche per raccogliere alcune esperienze che sembrano suggerire alla nostra giovane missione carmelitana un nuovo tratto di strada, in parte fatto proprio in queste settimane in attesa e in compagnia di Gesù Bambino, in parte ancora da percorrere.

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GENNAIO 2015

NOVITA' DAL CANTIERE DEI PADRI IN ALBANIA!

 

 

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QUI A NËNSHAT SIAMO AL TETTO !

16 Dicembre 2014

 

 

Pochi giorni fa è tornato da Nënshat il P. Provinciale e pur correndo in altri lidi (è proprio il caso di dirlo), ci ha voluto lasciare le ultime notizie sulla fondazione dei Padri Carmelitani in Albania.

 

Ecco qui le foto del cantiere in Albania. La fondazione procede a gonfie vele. I frati stanno bene come anche le monache.

 

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Il PROGETTO DEL CONVENTO DEI PADRI CARMELITANI IN ALBANIA

 

La missione in Albania ha avuto, fin dal suo inizio, un’intonazione particolare di gratuità e di letizia anche nei suoi aspetti più “tecnici”. Quando sono diventati certi lo scopo e la modalità della nostra presenza a Nënshat, è stato facile trovare, tra gli amici di Treviso che vivono il Carmelo come loro “casa spirituale”, tre architetti, un geometra e un ingegnere strutturista..

 

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NENSHAT 

Proseguono i lavori al Carmelo di S. Teresa in Albania

 

Carissimi amici e amiche,

ecco a voi alcune foto che descrivono lo stato dei lavori nella nostra missione in Albania - Nenshat!

Le foto ritraggono porzioni del cantiere, la casa di spiritualità e il conventino; nel cantiere spuntano qua e là i nostri confratelli, P. Mariano, P. Adolfo e P. Paolo Maria. Una delle foto ritrae il P. Mariano, superiore della comunità con il signor Kole Zefi, capocantiere, la cui 

 

presenza e collaborazione è stata sin dall’inizio una benedizione per tutti noi. Il grazie più sentito va a lui, alla sua famiglia e a tutti quelli che stanno lavorando nel cantiere. Il Signore benedica le loro mani!!!


Tutti quelli che vogliono partecipare a questa bellissima impresa, che è la nascita del Carmelo di S. Teresa in Albania, possono farlo con il conto corrente qui di seguito riportato.


 

 

IBAN

IT26 K076 0103 2000 0102 0236 087

 

INTESTATO A:

MISSIONI CARMELO TERESIANO ONLUS

 

CAUSALE: Pro Albania

 

 

 

STAMPA DATI BANCARI

 

 

La prossima settimana, dall’11 al 14 giugno, mi recherò io stesso per verificare di persona il lavoro che si sta svolgendo e per raccogliere commenti ed impressioni. Il popolo di Dio e tanti albanesi anche non cristiani stanno stringendo legami di amicizia con i nostri giovani missionari; dal canto loro, i tre confratelli hanno imparato rapidamente la lingua e oltre 

 

 

a celebrare e conversare agilmente in albanese, hanno già impegni frequenti di predicazione e di confessione.

Sono italiani, ma già figli della terra d’Albania. E questa per noi è una immensa gioia!

Un grazie a tutti voi, per la preghiera costante e per i vostri generosi contributi all’opera!

 

fra Gabriele Morra

Provinciale OCD del Centro Italia

 

 


 

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GLI AUGURI MISSIONARI 

21 APRILE 2014 

 

È la vigilia della notte più santa dell’anno, ma qui qualcuno di noi ha già celebrato una veglia pasquale in montagna, con tanto di fuoco alle tre del pomeriggio e sotto la pioggia (accade questo ed altro in terra di missione!), e noi vogliamo farvi arrivare i nostri auguri dalla terra delle aquile, dalla nostra piccola missione albanese .....

 

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P. SAVERIO CANNISTRA' IN VISITA alla MISSIONE 

26-28 Marzo 2014

 

 

 

All'indomani della solennità dell'Annun- ciazione del Signore, in cui una giovane novizia, sr. Teresina, ha emesso i suoi primi voti nella comunità delle car- melitane scalze di Nënshat, è giunto in

 

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Albania, per una visita fraterna, il P. N. Generale, P. Saverio Cannistrà, accom- pagnato da P. Gabriele Morra, Com- missario della Provincia del Centro-Italia.


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Festa di S. GIUSEPPE

19 MARZO 2014

 

Carissimi fratelli missionari,

 

 

Mariano, Adolfo, Paolo Maria, oggi è la solennità del “servo umile e fedele”, San Giuseppe. La festa anche qui è sentita per i tanti motivi che sappiamo, il profondo legame teresiano alla festa e insieme il richiamo ad una paternità rinnovata, non abdicante nei confronti dell’immensa responsabilità che abbiamo nei confronti di tutti coloro che ci vengono affidati dal Signore. La paternità e l’affidamento sono per voi una vocazione che si estende alla terra che ora abitate, ai figli d’Albania, piccoli e grandi, uomini e donne, bambini, poveri, vedove e forestieri… popoli di ogni religione!
La vostra comunità, nata sotto la protezione 

 

 

 

 

di San Giuseppe, insieme a questa povera ma speranzosa Provincia di Centro Italia, anch’essa protetta dall’umile custode, festeggiano quest’anno, per la prima volta ed in modo tutto speciale!!!
Mi unisco a voi nella preghiera e nell’ eucarestia di questo giorno; mi unisco alle consorelle monache di Nenshat, la cui maternità premurosa ha permesso che germogliasse la nostra presenza; mi unisco a tutti quei laici, collaboratori e amici che vi/ci stanno aiutando generosamente affinché la missione sia fruttuosa.
In attesa di riabbracciarvi, il prossimo 26 marzo, vi abbraccio e benedico!

                   fra Gabriele Morra, commissario

 

 


 

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LA GIOIA DI QUESTI NOSTRI RELIGIOSI SI RESPIRA A PIENI POLMONI ...

 

Il 17 febbraio verso l'ora di pranzo sono arrivato a Nenshat nella nuova dimora dei nostri religiosi. Sono rimasto sorpreso dalla sistemazione più che dignitosa e  familiare che i nostri religiosi hanno dato al secondo

 

 

 

piano di questo ospedale, che non sembrava attendere altro che il nostro arrivo!

 

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È GIÀ INIZIATA LA MISSIONE DEI CARMELITANI SCALZI IN ALBANIA

Albania, 15 novembre 2013 (Communicationes N. 230)

 

Ha già avuto inizio la missione dei Carmelitani Scalzi in Albania. I Padri Paolo Maria Barbiano (della Delegazione del Centro Italia), Mariano Tarantino (della Delegazione di Sicilia) e Adolfo Scandurra (della Provincia Veneta) si trovano già presso il monastero delle Carmelitane di Nenshat, dove risiederanno fino a quando troveranno una casa da affittare. I tre carmelitani sono stati accolti con grande gioia dalle nostre Monache e dal Vescovo della diocesi di Sape, Mons. Lucjan Avgustini. Nella solennità di Tutti i Santi del 1 novembre il Vescovo ha presieduto la Celebrazione di benvenuto 

 

nella Cattedrale e in essa ha presentato ai fratelli concelebranti e ai fedeli presenti i tre missionari carmelitani. In questa prima fase di presenza missionaria i PP. Mariano, Adolfo e Paolo Maria si dedicheranno ad imparare la lingua e a cercare una casa adatta per viverci temporaneamente. Nel frattempo prosegue il dialogo con il Vescovo circa la presenza dei nostri religiosi in Albania. Si sta pure lavorando al progetto di una Casa di Spiritualità che potrebbe trasformarsi in un prossimo futuro in un autentico "Monte Carmelo", in un luogo di sollievo e nutrimento spirituale sia per il clero ed i religiosi che per tutti i cristiani dell'Albania.

 

 

  


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LA PRESENZA CARMELITANA IN ALBANIA


Il 26 ottobre nella chiesa di S. Maria della Vittoria, il P. Generale ha presieduto l’eucarestia durante la quale sono stati inviati in Albania tre nostri confratelli: P.Paolo Maria Barbiano (Commissariato del Centro Italia), P. Mariano Tarantino (Commissariato di Sicilia) e P. Adolfo Scandurra (Provincia Veneta); alla presenza di numerosi confratelli concelebranti e molti amici dei tre missionari. Martedì 29 ottobre,

 

accompagnati dal P. Gabriele Morra, commissario del Centro Italia, dal P.Angelo Campana e da Albert, per vie diverse i tre missionari sono stati accompagnati al monastero delle carmelitane di Nenshat, dove soggiorneranno in attesa di trovare una casa in affitto.

 

 

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S. Maria della Vittoria, Roma

Sabato 26 Ottobre ore 17.00

Invio missionario di P. Paolo Maria, P. Mariano e P. Adolfo. Concelebrazione presieduta dal   P. Generale, P. Saverio Cannistrà

 

 

 

 

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P. Adolfo Scandurra

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NOTIZIARIO SPECIALE - 5
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P. Gabriele Morra, Commissario del Centro Italia

 

Email del 6 Marzo 2013

 

 

Carissimi confratelli,

stasera sono stato raggiunto dalla telefonata del P. Generale. Vi comunico il contenuto, assai importante, che riguarda anche il nostro Commissariato.

 

1) dopo la visita in Albania, il P. Generale ha considerato tutte le opportunità che si sono aperte dopo il dialogo con il Vescovo, tenendo conto del cammino di colla- borazione aperto dalla nostra circoscrizione nel gennaio 2012;

2) riuniti in Definitorio, questa mattina (6 marzo 2013), hanno valutato la disponibilità a partire di alcuni religiosi delle Province italiane, religiosi direttamente convocati dal Generale;

3) il Definitorio ha approvato l'inizio del progetto di fondazione missionaria in Albania, costituendo una comunità, a tale scopo, sotto il Definitorio (almeno per ora), assistita in questi primi passi, dal Commissariato del Centro Italia.

 

4) i religiosi che inizieranno presumi-bilmente dopo l'estate 2013 l'esperienza missionaria sono:

 

 

 

P. Adolfo (Provincia Veneta)

P. Paolo Maria (Commissariato del Centro Italia)

e P.Mariano (Commissariato di Sicilia)

 

Mi faccio interprete del Commissariato nel ritenere che, pur con sacrificio (penso alla comunità di Arezzo e non solo...) prevalga la gioia di poter partecipare, pur nella nostra povertà, all'inizio di un progetto così entusiasmante qual'è l'implantatio Ordinis in una terra così vicina e così segnata dal sangue di tanti martiri.

 

Trattandosi dell'inizio di un tale progetto, moltiplichiamo volentieri le preghiere e facciamo pregare affinchè questi confratelli pongano le basi per una solida e matura presenza dell'Ordine in terra d'Albania.

 

Prego i nostri padri Delegati, Graziano e Rocco, di girare questa mail e rendere pubblica la notizia.

Un caro abbraccio a tutti voi!

 

fra Gabriele