FRA IMMACOLATO (ALDO

 

BRIENZA)

 

Venerabile Servo di Dio

 

 

 

 

 

 

 


Il Venerabile Servo di Dio Immacolato Giuseppe di Gesù (al secolo: Aldo Brienza) nacque il 15 agosto 1922 a Campobasso (Italia). Mentre frequentava l’Istituto Tecnico Superiore, all’età di sedici anni, iniziò ad avvertire dolori intensi accompagnati da febbre altissima. Gli venne diagnosticata l’osteomielite deformante degli arti, che lo costrinse a rimanere allettato fino alla morte.

    Il 25 marzo 1943 entrò nell’Ordine Secolare del Carmelo, offrendosi come vittima per la santificazione dei sacerdoti. Sentendo fortemente la vocazione carmelitana, con speciale privilegio, la Santa Sede, il 2 marzo 1948, gli concesse di emettere la professione solenne dei voti religiosi nell’Ordine Carmelitano Scalzo. Ciò avvenne l’11 maggio 1948.

 Vivendo in famiglia, riceveva costantemente visite da confratelli e fedeli, molti dei quali chiedevano consigli spirituali. Visse un apostolato straordinario, svolto totalmente dal letto, nella preghiera e nell’offerta costante delle sofferenze al Signore. Inoltre, mantenne una corrispondenza epistolare con molti fratelli e sorelle dell’Ordine Carmelitano. A tutti ripeteva il suo motto spirituale: “Lavorare è bene, pregare ancora meglio, ma soffrire in unione a Gesù è tutto”.

    Morì a Campobasso (Italia) il 13 aprile 1989, all’età di 67 anni.

    Il Venerabile Servo di Dio svolse un intenso apostolato dal letto della sua ca-sa.

Non essendo in condizioni di muoversi, riceveva persone bisognose di riferimenti nel loro cammino spirituale. I suoi insegnamenti erano molto solidi. La sua forza fu la preghiera. Da buon carmelitano fece dell’orazione il punto forte della propria esistenza. La sua è una spiritualità eucaristica e mariana, corredata anche dall’apprendimento dell’esperienza dei Santi, in particolare di quelli Carmelitani.

    Sperimentò le fasi di aridità descritte da San Giovanni della Croce, mantenendo sempre il suo abbandono in Dio.

    Fu un uomo di speranza perché si affidò al Signore in ogni circostanza, soprattutto nelle prove più ardue. Visse la sua malattia sempre confidando in Dio, tendendo verso la vita eterna con determinazione.

    Amò Dio e il prossimo sopra ogni altra realtà e, avendo l’impressione di non farlo abbastanza, cercava di migliorarsi senza sosta.

    L’offerta del dolore a Dio a favore dei fratelli rappresentò l’elemento centrale della sua carità verso il prossimo. Si offrì vittima per i sacerdoti e per quanti hanno necessità di ogni genere, realizzando, in modo sempre più pieno, la donazione di sé. Sostenne le missioni della Chiesa e del Carmelo con il denaro ricevuto dalla famiglia, rivelando una splendida passione per le attività apostoliche della comunità cristiana.

 

 

 Decreto del 18 febbraio 2022

 

Dalla Congregazione delle Cause dei Santi

 

 



16 mar 2022

 

 

Decreto sulle virtù eroiche del Servo di Dio Immacolato Giuseppe di Gesù

(al secolo Aldo Brienza)


CONVEGNO SU FRA IMMACOLATo, Ocd 

ALDO BRIENZA 

Dal sito web della Diocesi di Campobasso - Bojano:

L’arcidiocesi di Campobasso – Bojano promuove una giornata celebrativa e di riflessione dal tema “La misericordia in fra Immacolato: donata a lui e a lui richiesta” che si terrà mercoledì 13 aprile in occasione del 27esimo anniversario del pio transito di fra Immacolato, al secolo Aldo Brienza, per il quale è in corso il processo di beatificazione affidato a don Fabio Di Tommaso, suo postulatore.

La giornata si svolgerà in due momenti: al mattino, alle 12,00, Celebrazione Eucaristica, nella chiesa di Santa Maria della Croce a Campobasso; il pomeriggio, alle 18,00, convegno presso l’auditorium Celestino V, in via Mazzini, 80 a Campobasso.

Interverranno don Fabio di Tommaso, postulatore della Causa; Giuseppe Biscotti,  

biografo di fra Immacolato; padre Romano Gambalunga O.C.D. , Postulatore Generale dei Carmelitani. Le conclusioni sono affidate a Giancarlo Bregantini, arcivescovo di Campobasso –Bojano.

 

Era il 13 aprile 1989 quando all’ età di 67 anni Fra Immacolato si è spento nella pace della sua casa in piazza Cuoco, a pochi passi dalla stazione ferroviaria di Campobasso.

 

Dell’ordine dei Carmelitani, Aldo Brienza, diventato per tutti fra Immacolato nasce a Campobasso il 15 agosto 1922 da Emilio e Lorenza Trevisani. La sua silenziosa testimonianza di fede richiama all’attenzione centinaia di fedeli campobassani e delle regioni limitrofe che si recano nella casa – luogo di dolore e speranza – come una meta di pellegrinaggio.

 

 



aUDIO LETTURA DI ALCUNE LETTERE A CURA

DI P. RAFFAELE AMENDOLAGINE, ocd

 

Lettera 001, 1942        



 

Lettera 070, 1946            



 

Lettera 162, 1949       



 

Lettera 164, 1949



 

Lettera 193, 1950



 

Lettera 194, 1950        



 

Lettera 200, 1950



 

Lettera 207, 1950



 

Lettera 219, 1951



 

Lettera 227, 1951



 

Lettera 221, 1951



 

Lettera 295, 1951