FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI S. TERESA DI GESU' BAMBINO ANZIO 23 - 24 AGOSTO


Sabato 23 e domenica 24 Agosto si sono svolti presso il Santuario Basilica di Anzio i festeggiamenti in onore della titolare e patrona Santa Teresa di Gesù Bambino, nella ricorrenza dell'anniversario della posa della prima pietra del santuario e della sua inaugurazione solenne.

La festa è stata preceduta da un Triduo di preparazione a cura dei Padri Carmelitani della Basilica sul tema: "Una Chiesa in uscita” tratto dal n. 20 dell’Esortazione Apostolica "Evangelii Gaudium" di Papa Francesco  con riferimento alla missionarietà di Santa Teresa di Lisieux.
Il primo giorno, P. Stefano Guernelli ha proposto una meditazione sul tema della “Comunione Missionaria” (dal n. 23 Evangelii Gaudium):"L'intimità nella chiesa con Gesù è una intimità itinerante, e la comunione si configura essenzialmente come comunione missionaria”.

Santa Teresina ci aiuta a mettere in pratica queste parole del Papa, perché lei ha amato Gesù e si è fatta vittima stessa dell'amore per Lui, affinché tutti amassero Dio. La preghiera per i sacerdoti e per le anime dei peccatori sono stati i suoi due grandi ideali.

 

Ogni battezzato che ha fatto esperienza dell'amore di Gesù nella sua vita, diventa annunciatore di questo amore gratuito nell'ambiente dove vive e questo annuncio si veste di gioia, di fiducia e di abbandono.

Il secondo giorno, il Parroco P. Ennio Laudazi ha proposto una riflessione sul tema  "Prendere l'iniziativa" (dal n. 24 Evangelii Gaudium): "Primerear....prendere l'iniziativa...La comunità evangelizzatrice sperimenta che il Signore ha preso l'iniziativa, l'ha preceduto nell'amore”.

Il Signore che è misericordia, va in cerca di ciascuno e fa Lui il "primo passo"; sta poi all'uomo rispondere e corrispondere alla chiamata affinché questo incontro si attui in pienezza. Solo così il cristiano diviene un testimone della "Charitas Cristi" che accoglie ogni creatura che incontra, a partire dal fratello che gli vive accanto ogni giorno. Santa Teresina del resto, sin dalla più tenera età ha scelto sempre, solo e comunque l'amore e lo ha fatto perché ha risposto con un "sì" pieno e totale alla chiamata del Signore.

 

 


 

L'ultimo giorno del Triduo, durante l'omelia della Santa Messa animata dalla Corale"Città di Anzio"  il Superiore P. Orlando Pietrobono  ha proposto una meditazione sul tema "Un improrogabile rinnovamento ecclesiale"(n. 27 Evangelii Gaudium).

Partendo dalla similitudine di S. Giovanni XXIII che paragonava la parrocchia alla"fontana del villaggio", il Padre ha sottolineato che  la comunità parrocchiale deve essere un luogo aperto a tutti, che accoglie, trasforma, perdona e che è in costante uscita verso le periferie. La parrocchia come un luogo di crescita, di dialogo, di annuncio, di preghiera e soprattutto di carità operosa. Questo non rappresenta solo il "sogno" e il grande auspicio di Papa Francesco, ma anche S. Teresina si ritrova in questo sogno, quando si colloca nel cuore del corpo mistico della chiesa ove l'amore raccoglie tutte le vocazioni.

Sabato 23 agosto, giorno della festa, alle 18.30 si è svolta la solenne Celebrazione Eucaristica Presieduta da P. Ennio e concelebrata da P. Orlando e P. Stefano, con l'animazione canora del coro diretto dalla Maestra Emanuela Tirocchi e con  la partecipazione della Confraternita di Santa Teresa di Gesù Bambino, dell'Ordine Secolare Carmelitano, dei gruppi e movimenti parrocchiali e di molti fedeli e devoti.

L'omelia di P. Ennio si è incentrata sull'importanza fondante dell'Eucaristia nella vita della comunità cristiana, sull'amore misericordioso e salvifico del Padre e sull'esempio di Santa Teresa di Lisieux “monaca di clausura in uscita, mai ripiegata ma donata per il mondo.”


 

Al termine della santa Messa la reliquia e la statua di Santa Teresa sono state  condotte in processione "aux flambeaux"per le vie del quartiere, con l'accompagnamento di preghiere e canti popolari eseguiti musicalmente dalla banda cittadina. Molti gli altarini allestiti lungo il percorso, davanti ai quali la statua ha sostato e presso cui è stata impartita la benedizione con la reliquia. Alla processione,realizzata anche grazie al prezioso contributo del vicario parrocchiale P. Elias Gabra, hanno partecipato con raccoglimento molti fedeli e devoti della santa. Al termine, sul piazzale della basilica un variopinto e festoso spettacolo pirotecnico ha salutato il ritorno della statua nel santuario. A seguire un gioioso e molto partecipato momento di ristoro per tutti nei locali dell'oratorio parrocchiale.

L’indomani, nel pomeriggio di domenica 24 Agosto, si è svolta una caccia al tesoro per famiglie nei locali della parrocchia e lungo le strade adiacenti, con premi ai vincitori e medaglie per tutti i partecipanti.  Entusiasmo, allegria e tanto divertimento hanno fatto da padroni negli sguardi e nei cuori di tutti: soprattutto dei più piccoli! Dopo la premiazione, cocomerata per tutti e…..dulcis in fundo sul far della sera, lancio di lanterne verso il cielo stellato.

Momento bellissimo di ringraziamento al Signore. “Tutto è grazia” diceva Santa Teresina, e questi giorni di festa sono stati davvero una Sua “grazia” dal cielo.

 

Mariagrazia Graniti OCDS