CAMPO ESTIVO a S. ISIDORO (CA)
28 Luglio - 2 Agosto 2014
Sono le 9.30 e puntuali arrivano festosi ed impazienti, i "ragazzi" del Centro A.I.A.S. di Cagliari, che entrano nel cortile del piccolo Convento di Sant' Isidoro. Subito iniziano i saluti e gli abbracci. Antonio (il decano, ultracinquantenne), Luciano, Andrea, Giampiero riconoscono i giovani volontari (Simone, Ernesto, Riccardo) che avevano dato il loro apporto anche al campo dell'anno precedente. C'è anche una new entry, Stefano (33 anni). Li ha portati Costantino, autista al Centro AIAS, che parteciperà all'intero campo. Nello staff dei volontari c'è anche Claudio, un confratello OCDS, Gabriele B. (che si
trova a Sant' Isidoro in periodo di discernimento) e Mirella, quest' ultima garantirà l'organizzazione del pranzo per tutta la settimana. Viene subito offerto un piccolo rinfresco di benvenuto.
Il gruppo si sposta nella piccola Chiesa, e con semplicità P. Gabriele introduce tutti al significato del Campo, e insieme ne si dà l'avvio ufficiale con semplici preghiere.
Lunedì è il giorno introduttivo è stata prevista un po' di animazione nel giardino, con qualche gioco e poi tutti a sguazzare nella piccola piscina gonfiabile. Si pranza presto, intorno alle 12.30 si è già in tavola.
Terminato il pranzo il gruppo si trasferisce nella stanza comune del Convento, dove P. Gabriele B. ha allestito un piccolo "cinema" in esclusiva. Lunedì si videoproietta la Spada nella Roccia, primo dei lungometraggi animati che aiuteranno a trascorrere gli afosi pomeriggi estivi. Verso le 16 i ragazzi salgono sul minibus dell'AIAS, e vengono riaccom-pagnati da Costantino alle loro famiglie di provenienza a Cagliari. Martedì si va al mare, finalmente! Tutti sul minibus ci si avvia verso la vicina località marina di "Baccu Mandara". Difficile resistere a lungo, e poi si va in acqua. Il cinema pomeri-
diano stavolta ha in cartellone I tre moschettieri. Il terzo giorno il tempo è cupo e minaccia pioggia. Niente mare, si va in montagna! Costantino porta il minibus per i tornanti della S.S.125 sino al Monte "Sette Fratelli. In prossimità di un torrente in località "Maidopis" è stato allestito dall'Ente Foreste regionale un giardino botanico con punto ristoro e didattico. Ma non è finita. P. Gabriele dirotta ancora una volta la "ciurma di Baccu Mandara" alla Comunità alloggio anziani "Monsignor Angioni", gestita dalle Suore della Congregazione del Buon Pastore, nella località montana di S. Gregorio.
Dopo la visita alla cappella, il gruppo percorre un sentiero sterrato dove si tiene la via crucis, ed ogni stazione viene brevemente descritta da p. Gabriele. Una sosta finale con una piccola preghiera e si rientra. Il cinema Disney e il gelato chiudono la giornata. Il giovedì riserva un'altra sorpresa. Il minibus stavolta svolta verso la città di Quartu S. Elena, e, attraversato lo stagno di Molentargius (con i suoi splendidi fenicotteri rosa), porta l'allegra brigata verso i sabbiosi e assolati sterrati del Parco naturalistico di "Is Arenas", dove si è attesi dagli operatori del maneggio "Carmus. L'ultimo film sarà Pocahontas. Sabato mattina si chiude il campo. La S. Messa presieduta da P. Gabriele, con
la partecipazione dei ragazzi e di alcuni loro familiari, dei volontari e di alcune suore sigilla in modo semplice la chiusura del campo. P. Gabriele nell'omelia, sottolinea come questa attività sia stata un piccolo segno che arricchisce di vita e affetto i ragazzi del Centro AIAS, e allo stesso tempo sia divenuta occasione per se stesso e i volontari di cogliere quanto la vita possa essere nutrita di piccole cose. I ragazzi salutano tutti e tornano al Centro AIAS e alle loro famiglie. Sanno di aver ricevuto un regalo speciale. Come lo sanno tutti quelli che hanno collaborato. Ognuno porterà nel suo cuore il piccolo dono d'amore ricevuto.
Carmelitani Scalzi Sant'Isidoro
(Cagliari)